Dopo quanto tempo si perdono i progressi di allenamento?  Due settimane di vacanze rovineranno il lavoro di tutto l’anno? In questo articolo andiamo a vedere cosa dice la letteratura scientifica sul detraining, su cosa succede ai muscoli e all’organismo in generale quando smettiamo di allenarci o riduciamo l’allenamento.  Una delle caratteristiche più importanti dei muscoli è la plasticità, ovvero la capacità di adattarsi alle richieste funzionali, neuromuscolari o ormonali che variano in continuazione. È proprio ciò che avviene con l’allenamento: il corpo si adatta all’esercizio fisico e migliora la sua capacità di tollerare lo sforzo. Questo è il motivo per cui è necessario...

Le temperature di queste settimane stanno mettendo a dura prova un po’ tutt*. amanti dell’estate e non. Come possiamo gestire l’allenamento a queste temperature? Cosa dice la letteratura scientifica a riguardo? Quando ci si allena al caldo, il flusso sanguigno superficiale e la sudorazione aumentano per consentire la dissipazione del calore nell'ambiente circostante.  Questi adattamenti della termoregolazione aumentano lo sforzo fisiologico e possono portare a disidratazione durante un esercizio prolungato. Si è visto che il solo stress da caldo compromette le prestazioni aerobiche; infatti al caldo gli atleti hanno una ridotta performance rispetto a quando sono a temperature normali. Inoltre, la disidratazione...

Col passare del tempo, le nostre ossa perdono densità e diventano più fragili. Andiamo incontro alla cosiddetta osteoporosi, che aumenta il rischio di fratture e infortuni, specialmente nelle donne più anziane (ma anche per molti uomini). Un’alimentazione sana e ricca di calcio, naturalmente, aiuta. L’altro importantissimo alleato, sia per la prevenzione che per la convivenza con l’osteoporosi, è lo sport. Micro panoramica medico-scientifica Non temere, non mi dilungherò con pipponi su cellule e altri dettagli scientifici! Un minimo di inquadramento del problema, però, è utile per capire perché l’allenamento sportivo è così importante per diminuire il rischio di osteoporosi e di infortuni...

La domanda che mi viene rivolta più spesso in assoluto è “qual è la postura perfetta?”, oppure “Ma tutti i miei dolori sono causati dalla mia postura?” Provo a rispondere a queste domande parafrasando il nome del mio progetto: la tua postura fa paura. Letta così questa frase può essere interpretata in due modi: “la tua postura è una tragedia” oppure “la tua postura è un’opera d’arte”, l’unica cosa a non variare nelle due interpretazioni è l’aggettivo possessivo: tua.  La postura, qualunque essa sia, è tua. Per questa ragione deve necessariamente esser diversa dalla mia e non può essere assimilata ad un modello comune. Il...

L’antico concetto di portamento o moderna strategia posturale. Chi segue le mie storie conosce il mio motto: “pancia in dentro forevahhh and evahhhh” e chi ha imparato a metterlo in pratica si è già accorto degli innumerevoli benefici che questa semplice accortezza posturale può regalarci. Quando si pensa all’addome il pensiero ricade inevitabilmente sulla tanto bramata tartaruga, ma, in realtà, con addome si intende molto di più. In inglese questa regione del corpo viene definita core, nel pilates invece si parla di power house, due appellativi ben più indicativi del ruolo di questa zona del corpo rispetto alle sue funzioni determinanti per il...