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Sudare e dimagrimento: c’è correlazione?

K-way, abbigliamento multistrato, pellicole trasparenti, fasce, sono (purtroppo) tante le strategie a cui si ricorre per sudare di più durante gli allenamenti o durante le corse/passeggiate con la speranza di dimagrire di più, ma c’è davvero correlazione tra quantità di sudore e dimagrimento?

Il sudore è un liquido costituito principalmente da acqua (circa 99%), sostanze organiche e sostanze inorganiche (ioni), secreto da ghiandole sudoripare. Esso svolge un’importante azione di termoregolazione, un processo fisiologico che ha lo scopo di mantenere il corpo ad una temperatura ottimale.

Quindi, più l’ambiente in cui ci alleniamo è caldo, più il nostro corpo avrà bisogno di espellere acqua (e quindi sudore) per termoregolarsi. Sudare, di per sé, non permette di bruciare più calorie. Se invece si suda di più per svolgere uno sforzo fisico più importante, allora è possibile che si stiano bruciando più calorie ma questo dipende esclusivamente dal lavoro muscolare (maggiore) che induce una spesa energetica più elevata, non dal solo meccanismo del sudare!

“Quindi sudare non fa perdere grassi?”

Come precedentemente detto, il sudore è composto prevalentemente da acqua. Ma da dove proviene questa acqua? Dalle cellule adipose?

I tessuti del nostro organismo, in maniera molto semplificata, sono costituiti da: 

  • componente cellulare, composta da: fluido intracellulare (che contiene acqua), ioni e macromolecole (fondamentale al funzionamento cellulare);
  • liquido interstiziale che è una soluzione acquosa all’interno del quale si trovano le cellule sopra citate che ha lo scopo di mediare gli scambi tra cellule e vasi sanguigni di quel tessuto.

Il tessuto adiposo, in particolare, è il tessuto più povero di acqua (circa 10%) e ricco di trigliceridi (circa il 90%) contenuti negli adipociti (cellule adipose).

È proprio dal liquido interstiziale che l’organismo attinge acqua per la formazione del sudore per il processo di termoregolazione e quindi non dalle cellule adipose che, già di per sé, hanno un quantitativo misero di acqua.

In conclusione, si può affermare che una sudorazione indotta dall’aumento di strati di abbigliamento (o altri metodi) causa soltanto disidratazione, mentre l’aumento della sudorazione che è conseguenza di un’aumentata attività/sforzo muscolare è relazionabile ad un aumentato consumo calorico.

Bibliografia

  • Physiology of sweat gland function: The roles of sweating and sweat composition in human health. 2019
  • “Fisiologia dell’esercizio. L’essenziale.” McArdle, Katch F. et al. 2019.