Influenza: perché i muscoli fanno male?

Inverno, freddo, vento, naso che cola e influenza. Come se non bastassero i brividi, il mal di gola e tutto l’arsenale di noie influenzali, i muscoli potrebbero fare un male cane. Perché?

Risposta immunitaria durante l’influenza

Quando un organismo viene infettato da un virus, il sistema immunitario si adopera per combattere l’infezione. Questa lotta può portare ad avvertire infiammazione e debolezza muscolare – chiamata miosite – o dolore articolare e muscolare – chiamato mialgia. Il dolore che si manifesta nelle articolazioni è chiamato artralgia, e anche quello è comunemente associato alla febbre.

Tutte le varie espressioni di dolore sono causate dalla risposta dell’organismo a un’infezione, non all’influenza vera e propria. Infatti, la risposta immunitaria invia anticorpi che cercano di attaccare l’aggressore, bloccandone l’ulteriore diffusione. Una volta che gli anticorpi si sono legati al virus, il corpo produce un tipo di proteina per ucciderlo. È questa proteina la causa dei sintomi dolorosi. Inoltre, i globuli bianchi, normalmente deputati a riparare le fibre muscolari, vengono dirottati a combattere i virus, lasciando le articolazioni in difetto e quindi doloranti.

Infine, i globuli bianchi producono citochine – piccole proteine utilizzate per la segnalazione cellulare – che causano infiammazione nei muscoli e nelle articolazioni. Questa infiammazione può causare un dolore simile a quello di una lieve artrite.

Quindi, i dolori che si sentono sono un segno che il corpo sta attivamente combattendo l’infezione – come anche la febbre stessa, che è causata dall’infiammazione generale causata dalla risposta immunitaria nella battaglia contro i virus. Se ti senti a pezzi e dolorante, la magra consolazione è che significa che l’influenza, pian piano, ti sta passando.

Altre ragioni

Quanto visto sopra è legato alla risposta immunitaria dell’organismo, ma potremmo avere dolori anche legati a crampi, soprattutto dovuti alla perdita di liquidi e sali minerali. Con l’influenza, infatti, si tende a sudare molto, e a mangiare e bere meno. Può quindi capitare di essere in carenza di sali o liquidi – e da qui i crampi muscolari che potrebbero infastidirci. 

Il rimedio è molto semplice: idratarsi molto e, in caso di necessità, integrare soprattutto potassio e magnesio tramite la dieta (mangiando ad esempio le banane, la verdura a foglia verde, la frutta a guscio e il cioccolato fondente) e integratori.

Quando preoccuparsi?

Fortunatamente, i dolori sono temporanei. Una volta che l’organismo combatte l’infezione, il dolore dovrebbe diminuire. Se i sintomi sono continui o in grave peggioramento, però, potrebbe esserci un problema di fondo più significativo.

Anche se è comune che le articolazioni si sentano rigide o doloranti, si dovrebbe essere in grado di muoverle completamente. Anche se è fastidioso, si dovrebbe comunque avere la piena mobilità delle articolazioni; se, invece, si perde il movimento o le articolazioni sono arrossate o gonfie, è bene rivolgersi a un medico.

Cosa fare per ridurre i dolori?

Sia in caso di crampi che in caso di altre cause, idratati bene e consuma pasti facilmente digeribili e ricchi di acqua e sali minerali, specialmente verdura e frutta. Stare al caldo – o comunque con la temperatura corporea ben regolata – previene i brividi, che irrigidiscono i muscoli, e aiuta a rilassare il corpo. Attenzione, però, a non “bollire” (evita docce troppo calde o pile di coperte) per non sudare eccessivamente e rischiare disidratazione. All’occorrenza, è possibile assumere paracetamolo o ibuprofene per abbassare la temperatura, se la febbre è elevata, e alleviare i dolori.

Infine, riposare: dormire ed evitare sforzi e stress accelera il processo di guarigione e riduce il carico al sistema immunitario, che quindi impatterà in modo minore sui muscoli e le articolazioni doloranti. Nel periodo influenzale, non farti problemi a saltare qualche allenamento e a riposare: aiuterai il tuo corpo a recuperare più in fretta!

Cerca di prevenire

Piuttosto che intervenire a posteriori, anticipare l’insorgenza di dolori e fasi acute dell’influenza aiuta a ridurre i problemi. L’influenza è una malattia che arriva e passa in maniera abbastanza naturale nel giro di circa una settimana. Capire velocemente di stare incubando qualcosa, stare a riposo ed evitare attività troppo stressanti per l’organismo aiuta a vivere più serenamente il periodo di malattia e a guarire minimizzando le complicazioni.

Sintomi precoci dell’influenza includono spossatezza, mal di gola, e sentirsi febbricitante. Nei giorni successivi, sono comuni il naso che cola, la febbre che sale, mal di testa e tosse. Man mano che sviluppi questi segni, cerca di ridurre le attività quotidiane più stressanti (anche gli allenamenti pesanti: non ti farà male saltare qualche sessione di sport), riposati e idratati molto. Se stai sviluppando sintomi, è il corpo che ti dice di startene buon* e fargli combattere l’infezione in pace: lascialo fare!

Bibliografia 

[1] J. Ringer, “Why do muscles, joints ache during the flu?”, Loma Linda University Health, 03/12/2020

[2] Immediate Care of Oklahoma, “Why does the flu cause body aches?”, https://www.immediatecareok.com/flu-cause-body-aches, aggiornato al 07/01/2024

[3] UCLA Health, “Why your whole body aches when you’re sick (and what you can do about it)”, 03/05/2022

[4] Ministero della Salute, “FAQ – Influenza e vaccinazione antinfluenzale”, salute.gov.it, 24/04/2023